Dalla mano particolarmente morbida e avvolgente, il tessuto di flanella è perfetto per accompagnarti nelle fredde notti invernali. Incredibilmente caldo e resistente, è un eccezionale isolante termico naturale, pur mantenendo la sua caratteristica leggerezza. Che sia una coperta, un cappotto o un pigiama, la flanella regala un caldo tepore per rendere confortevole la stagione più rigida dell’anno. Tutti pronti quindi per addentraci nel soffice mondo della flanella e conoscere ogni particolare per affrontare il freddo senza alcun timore!
Come riconoscere la vera flanella
La flanella è un tessuto realizzato con lane cardate o pettinate, cotone o fibre sintetiche. Ha un aspetto peloso e vellutato ottenuto sollevando con una spazzola metallica le fibre dei fili durante una fase finale di lavorazione detta garzatura. Può essere pettinata, quindi particolarmente morbida, o meno, mantenendo la morbidezza grazie al tessuto stesso e ai filati sciolti.
Tutti i ragazzi indossano una camicia scozzese, ma non tutte sono di flanella. Motivo scozzese =/= flanella. (Foto di Melody Hansen su Flickr - https://www.flickr.com/photos/86264854@N00/2590642044)
Tutti parlano di flanella e camicia a quadri (quella con il tipico disegno scozzese a strisce orizzontali e verticali incrociate, nere e rosse) come se fossero la stessa cosa. Tutta colpa di Kurt Cobain o Rihanna che hanno fatto di questi capi di abbigliamento un pezzo iconico e atemporale, confondendo ahimè le idee agli amanti dello streetwear. Anche noi di Dutch Label Shop usiamo spesso i due termini in modo intercambiabile, eppure la differenza esiste e consiste nel fatto che uno, ossia la camicia, si riferisce al motivo del tessuto, mentre l'altro, la flanella, è il tessuto stesso.
Cosa si intende per tessuto di flanella?
Si parla spesso dell’armatura della flanella, ma a cosa si riferisce esattamente? La flanella è un tessuto con armatura a saia o a tela.
L’armatura a saia è caratterizzata da un disegno diagonale determinato dall'alternarsi del filo di trama (costituita dai fili disposti in orizzontale) ogni tre fili di ordito (che stabilisce la larghezza del tessuto in verticale); il tessuto ha un dritto e un rovescio, a seconda della predominanza dell'ordito o della trama. Ha un supporto minimo di ripetizione di 3 fili e 3 trame e i punti di incrocio sono sistemati a diagonale, visibile sul tessuto.
L’armatura a tela è caratterizzata dall'alternarsi continuo di fili di trama e di ordito; dà origine ad un tessuto con il massimo di legature e quindi più compatto. Non rappresenta distinzione tra dritto e rovescio. È la più semplice, essendo formata da 2 orditi e 2 trame con l'inizio dei fili uno sotto e l'altro sopra.
Si tratta di armature facilmente identificabili, tuttavia il processo di garzatura che subisce la flanella nasconde l'intreccio della trama e dell'ordito. In seguito alla tessitura, infatti, viene sottoposta ad un processo che si chiama follatura, che la rende compatta e uniforme. Dopo la follatura si effettua un procedimento di garzatura, poi viene trattata con candeggina, tintura o altri metodi, e poi ulteriormente garzata, rendendo la superficie leggermente pelosa e conferendogli l'aspetto che conosciamo.
Gli impieghi dei tessuti in flanella
Per il suo spessore, resistenza e versatilità, la flanella è particolarmente indicata per la realizzazione di capi o complementi da indossare nella stagione invernale, quali abiti, coperte, pigiami, cappotti e lenzuola. La flanella è di natura un fantastico isolante termico, in grado di trattenere il calore e di assorbire l'umidità, per tale motivo i capi realizzati con questo tessuto possono essere indossati tranquillamente nelle giornate fredde e ventose. È anche confortevole e robusta, destinata a tenerti al caldo per molto tempo nelle lunghe serate chiusi in casa.
Scopri i diversi tipi di flanella
La maggior parte dei tessuti si presentano in più varietà e la flanella non è da meno. Questo perché la flanella offre la possibilità di utilizzo di più armature, dando vita a diverse tipologie di tessuto. Ecco i migliori tessuti in flanella:
Flanella per bambini
Leggera e morbida, la flanella è perfetta per i bambini. Questa tipologia è incredibilmente traspirante, ideale per un sonno confortevole.
Flanella di cotone
Come puoi intuire, ha qualcosa a che fare con il cotone! Questa varietà di flanella ha un’armatura a tela in cotone, generalmente garzata su un solo lato e con un’armatura a saio sull'altro. Questo tipo di flanella è molto caldo e permeabile, ideale per capi sportivi, biancheria intima, rivestimenti e pigiami.
Flanella di Ceylon
Il Ceylon è un tessuto misto cotone e lana. È utilizzato soprattutto per realizzare camicie e lenzuola perché è un tessuto morbido e caldo. È molto probabile che quella camicia di flanella che tanto ti piace sia stata prodotta utilizzando la flanella di Ceylon.
Fustagno
Proprio come il raso non è uguale al rasatello, anche la flanella e il fustagno sono due cose diverse. Il fustagno è un tessuto di cotone garzato e peloso sul dritto, molto simile alla flanella. Tende ad avere un ordito più grossolano e viene sottoposto allo stesso processo di garzatura della flanella sulla parte della trama, sollevando le fibre dei fili. Viene usato per pigiami, cuscini e biancheria.
Scegli i migliori tessuti di flanella per i tuoi lavori fai da te
La qualità conta. Anche se la flanella è un tessuto semplice e casual, rispetto al raso o alla pelle, non significa che si possa lesinare sulla qualità! Non smetteremo mai di dirlo: più stretta è l'armatura, più alta è la qualità. Un'armatura stretta, infatti, assicura una maggiore durata ed evita di deformare, restringere o allungare il tessuto. Cerchi qualche consiglio per scegliere una flanella di buona qualità? Continua a leggere!
Peso
Un tessuto di flanella molto leggero è indubbiamente più economico. Ma pochi grammi possono fare la differenza tra un prodotto che manterrà la forma a lungo e un capo che si allungherà o si restringerà (o entrambe le cose) prima di quanto credi. La tenuta del tessuto, infatti, può dipendere dal suo peso: un’armatura più lenta, ha una durata e una resistenza inferiore e rende il tessuto particolarmente leggero, e viceversa. Per la flanella di cotone consigliamo 170 g di tessuto, e, idealmente, più di 220 g. La flanella di lana è più pesante e pesa 340/670 g, anche in questo caso, come per il cotone, più pesante è l’armatura, migliore è la qualità.
Aspetto
L’armatura della flanella è spesso difficile da vedere a causa dei processi di garzatura e pettinatura che ha subito. Eppure, controluce, si nota chiaramente: è importante che sia stretta, un fattore che indica la tenuta e la resistenza del tessuto e ti evita arrabbiature future per il tuo capo allungato o ristretto!
Mano
Un tessuto in flanella di qualità deve avere una superficie uniforme e pelosa, dalla mano morbida e calda. Per questo è fondamentale toccare il tessuto prima dell’acquisto. Ora è possibile anche richiedere un campione dagli store online di tessuti, una soluzione ottimale da testare anche in lavatrice ed asciugatrice.
Operazioni di cucito: consigli utili per lavorare il tessuto di flanella
L’armatura della flanella, che sia a saia o a tela, tende ad essere piuttosto lenta. Significa che il tessuto possiede una buona elasticità durante la cucitura, ma una buona possibilità di restringersi durante il lavaggio. Proprio per questo, si consiglia vivamente di pre-lavare il tessuto prima di iniziare qualsiasi progetto e di programmare l’asciugatrice con il massimo calore. L'asciugatrice avrà anche il vantaggio di rimuovere i pelucchi prima di cucire.
Passiamo alla stiratura. In questo caso, meglio parlare di “pressatura”: mantieni il ferro da stiro in posizione per qualche secondo, sollevalo e ripeti l’operazione. Passare il ferro da stiro come d’abitudine può deformare il tessuto e sfilacciarlo, quindi segui scrupolosamente il nostro consiglio!
Il tessuto in flanella tende a sfilacciarsi facilmente, ecco perché più semplice è il disegno o il motivo, meglio è. Se l’intenzione poi è quella di cucire una trapunta o un cappotto, saranno necessari pezzi di tessuto più grandi, e quindi un aumento del margine di cucitura tra 100 e 200.
Considerando che la flanella è spessa e robusta, l’ago si può smussare durante la cucitura, con conseguenti punti mancanti o irregolari. Meglio evitare, giusto? L’ago deve essere sempre nuovo di zecca prima di iniziare un lavoro con il tessuto in flanella e la macchina da cucire deve essere mantenuta in buone condizioni di pulizia per evitare l’accumulo dei pelucchi che rilascia la flanella.
Come mantenere il capo di flanella
I consigli di lavaggio della flanella una volta completato il progetto non hanno nulla a che vedere con la fase di prelavaggio. Quando si esegue il prelavaggio, si vuole restringere il tessuto per cercare di evitare ulteriori restringimenti in futuro. Ora che il progetto è terminato, è necessario evitare qualsiasi restringimento! Ecco perché è importante seguire le istruzioni per il lavaggio del tessuto, noi consigliamo caldamente di attaccare una delle nostre etichette di manutenzione alle tue creazioni in flanella per assicurarti di indossarle a lungo e in perfetta forma.
Per lavare correttamente la flanella, è necessario:
- Lavare la flanella a basse temperature con un detersivo delicato.
- Assicurarsi che la lavatrice e l'asciugatrice non siano sovraccariche.
- Non lavare la flanella con altri capi che tendono a trattenere i pelucchi rilasciati dal tessuto.
- Far asciugare la flanella appesa (se possibile) per evitare eventuali perdite di colore e sbiadimenti futuri del tessuto.
- Stirare il tessuto al rovescio.
E ovviamente... divertiti!
La cosa più importante del progetto di flanella (o di qualsiasi progetto) è divertirsi. Qualsiasi sia il lavoro che hai in mente di realizzare (una trapunta, un pigiama o una camicia alla Gianni Agnelli), scegli un’idea, carina e funzionale, da mettere in atto.
E naturalmente, oltre alle etichette di manutenzione, non dimenticare di attaccare una delle nostre etichette personalizzate.
Hai qualche consiglio, trucco o idea sul tessuto di flanella? Lascia un commento sotto al post o contattaci su Instagram, Facebook o Twitter utilizzando l'hashtag #dutchlabelshop.