Il pile è una fibra sintetica multiuso di origine recente con cui è possibile creare modelli originali incredibilmente morbidi e dai colori vivaci. Facile da cucire sia per i principianti che per i più esperti, è noto in tutto il mondo per essere un tessuto molto caldo, altamente traspirante e antipiega.
Cos'è il tessuto in pile?
Il pile è un materiale sintetico ottenuto dalla lavorazione a maglia grossa di una fibra di poliestere, su cui vengono poi inseriti dei filamenti anch’essi di poliestere. Ne segue una spazzolatura finale che serve a creare l’aspetto soffice e a pelo raso. È stato immesso sul mercato nel 1979 dalla ditta americana Malden Millsper come abbigliamento tecnico anche se da tempo viene ormai impiegato in tutti i settori del tessile.
Perché il pile è così popolare?
Da quando è stata brevettata la sua lavorazione negli anni '70, il pile ha guadagnato un'enorme popolarità tra i marchi outdoor, in cui i tessuti leggeri, ad asciugatura rapida e tecnici vanno per la maggiore. L'azienda californiana Patagonia è stata una delle prime ad innovare il tradizionale pile, creando un tessuto più elegante (la critica è ancora indecisa su questo) che è ancora oggi parte integrante del loro marchio e ne ha fatto un tessuto iconico indossato da tutti.
Al di là dell'abbigliamento sportivo, il pile è un tessuto popolare nel mondo del cucito fai da te perché è poco costoso e adatto a tutti i livelli di abilità. È facile da manipolare e non si sfilaccia, rendendo i lavori decorativi come il ricamo appliqué divertenti e facili anche per chi è alle prime armi.
Usi comuni del tessuto in pile
Il pile è caldo e resistente pur essendo ultraleggero. Queste caratteristiche lo rendono ideale per l'abbigliamento invernale e sportivo, poiché costituisce un ottimo strato intermedio per proteggersi dai fattori esterni. Il pile può essere impiegato per qualsiasi cosa, da coperte e sacchi a pelo a indumenti quali felpe, scaldacollo, giacchetti o fodera per capi invernali. Il pile è amato da bambini e adulti, per questo è particolarmente adatto a progetti pensati per tutta la famiglia. Ricorda soltanto di aggiungere un'etichetta personalizzata al tuo prodotto finito!
Consigli per cucire il pile
Cuciture: Considerando che il pile è spesso e voluminoso, le cuciture devono essere più semplici possibile. Cerca di evitare troppi strati o cuciture multiple, il pezzo finale deve restare liscio. Consigliamo di eseguire cuciture quali impunture, sorfilatura, zigzag o rifinite, in modo da mantenere i bordi ordinati senza ulteriore ingombro. Il pile è resistente alle pieghe e non si stira bene e un orlo semplice ripiegato più essere difficile da lisciare.
Cucitura a punto fermo: I tessuti a maglia diventano instabili quando vengono tagliati di sbieco. Se stai tagliando una linea curva come lo scollo o il giromanica, o una venatura, assicurati di cucire l'orlo a punto fermo, per evitare che perda forma durante la cucitura del capo.
Lunghezza del punto: Se il pile è molto spesso, usa una cucitura più lunga di 3-3,5 mm per il punto dritto. Essendo un tessuto a maglia, il pile è particolarmente elasticizzato e risponde bene anche a un piccolo punto a zig zag su qualsiasi cucitura resistente che necessita di maggiore elasticità, come il giromanica e le maniche. Prima d'iniziare il tuo progetto, prova a fare qualche cucitura su un tessuto di scarto e valuta se occorre allentare la tensione della macchina per adattarla allo spessore.
Aghi: Prima d'iniziare la cucitura di un capo in pile, raccomandiamo di utilizzare sempre un ago nuovo con punta a sfera. Il materiale in poliestere è forte e se hai più tessuti in pile da cucire, occorre cambiare l'ago più spesso del solito. Controlla la qualità dei punti mentre cuci e se noti che iniziano a saltare o sono disordinati, è arrivato il momento di cambiare l'ago.
Lavaggio: Oggigiorno la maggior parte dei prodotti in pile sono realizzati in plastica riciclata, un'ottima soluzione per contribuire a ridurre la necessità di generare nuove materie plastiche, sebbene anche il poliestere riciclato continui a rilasciare sostanze microplastiche durante il processo di lavaggio. Lavare il pile ad una temperatura ridotta e con una forza centrifuga più bassa può essere d'aiuto, così come usare un sacco da bucato Guppy Bag per evitare che le microfibre finiscano nello scarico e nei nostri oceani. Puoi anche aggiungere un'etichetta di manutenzione ai tuoi capi in pile per ricordarti di come prenderti cura delle tue creazioni.